
Anche quest’anno l’iniziativa FameLab Genova ha visto la partecipazione attiva di RAISE tra gli enti che hanno contribuito all’organizzazione della selezione locale della celebre competizione internazionale di divulgazione scientifica. L’edizione genovese si è confermata un appuntamento atteso e di rilievo per il mondo della comunicazione scientifica, proponendosi come occasione per valorizzare il talento e la capacità comunicativa delle giovani ricercatrici e dei giovani ricercatori.
La finale si è svolta mercoledì 7 maggio presso il teatro LaClaque, nel centro storico della città. Sul palco si sono avvicendati numerosi partecipanti, tutti impegnati nella sfida di presentare in soli tre minuti un tema scientifico in modo chiaro, coinvolgente ed efficace, senza il supporto di immagini o video. A disposizione, solo piccoli oggetti di scena e, soprattutto, l’ingegno e la passione nel raccontare la scienza.
A distinguersi tra i concorrenti sono state Carlotta Spattini e Anna Shabalova, entrambe ricercatrici presso l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), che si sono aggiudicate rispettivamente il primo e il secondo posto della selezione. La giuria, composta da esperti provenienti dal mondo scientifico e culturale, ha attribuito il primo premio a Spattini per l’intervento “Armonia molecolare: accordatura di precisione”, mentre Shabalova ha ottenuto il secondo posto con la presentazione dal titolo “The other part of love hormone”.

La giuria era composta da Alessio Caminata (INFN – Sezione di Genova), Roberta De Donatis (CNR-IMATI e membro dell’Ecosistema dell’Innovazione RAISE), Eleonora D’Urso (attrice e regista), Teresa Pellegrino (responsabile del laboratorio Nanomaterials for Biomedical Applications presso IIT) e Walter Riva (Direttore dell’Osservatorio Astronomico del Righi).

Parallelamente, il pubblico ha avuto l’opportunità di esprimere la propria preferenza attraverso il Premio del Pubblico, assegnato a Hazem Ahmed, anch’egli ricercatore presso IIT, grazie al suo intervento “Il futuro della memoria”.
La qualità complessiva degli interventi ha reso particolarmente arduo il compito della giuria, a testimonianza dell’elevato livello di preparazione e della crescente attenzione nei confronti della divulgazione scientifica come strumento di dialogo con la società.
Le due vincitrici genovesi avranno accesso a una masterclass intensiva di formazione in comunicazione scientifica, in programma a Perugia dal 13 al 15 giugno, sotto la guida di Wendy Sadler di Science Made Simple. Successivamente, rappresenteranno Genova alla finale nazionale, prevista per il 27 settembre sempre a Perugia, dove si confronteranno con i vincitori delle altre sette città italiane coinvolte nella competizione: Ancona, Bari, Camerino, Catania, Cosenza, Ferrara e Trieste.
Il vincitore nazionale parteciperà infine alla finale internazionale, in rappresentanza dell’Italia, insieme ai vincitori delle selezioni di altri Paesi, in una sfida globale dedicata alla scienza e alla capacità di raccontarla.
L’edizione 2025 di FameLab Genova è stata promossa come pre-evento della Notte Europea dei Ricercatori SHARPER ed è stata coordinata da IIT, con la collaborazione di numerosi partner istituzionali e culturali: CNR, Università di Genova, INFN – Sezione di Genova, Festival della Scienza, RAISE, Acquario di Genova, La Città dei Bambini e dei Ragazzi, Museo di Storia Naturale “Giacomo Doria”, Associazione Didattica Museale, ADI – Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca in Italia (sede di Genova), e con il supporto mediatico di Scientificast.