
Il 16 luglio 2025 si è tenuto a Copenaghen, nell’ambito della 47ª Conferenza Internazionale della IEEE Engineering in Medicine and Biology Society (EMBC), il minisimposio intitolato Digital Biomarkers in Motor Rehabilitation. L’evento ha visto la partecipazione attiva delle ricercatrici dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) Florencia Garro e Marianna Semprini, afferenti allo Spoke 2 di RAISE, e ha registrato la presenza di oltre 100 partecipanti.
L’oggetto del simposio è stato uno dei temi più attuali e promettenti nel campo della riabilitazione clinica: l’integrazione dei biomarcatori digitali nei processi valutativi e terapeutici. Tali strumenti, basati su dati fisiologici e comportamentali acquisiti in tempo reale tramite dispositivi digitali, offrono un potenziale significativo per migliorare la precisione delle valutazioni cliniche e ottimizzare i percorsi riabilitativi personalizzati.
Nel corso dell’intervento, le ricercatrici hanno presentato i primi risultati di un’indagine internazionale condotta tra professionisti della riabilitazione, volta a esplorare la consapevolezza, l’utilizzo e le principali barriere percepite nell’adozione di biomarcatori digitali e strumenti clinimetrici – ovvero strumenti standardizzati utilizzati per valutare le prestazioni funzionali e guidare le decisioni terapeutiche. Lo studio ha evidenziato una sostanziale eterogeneità nell’adozione di tali strumenti, sia in termini di definizione che di applicazione pratica, sottolineando la necessità di una maggiore standardizzazione e validazione metodologica.
L’obiettivo del minisimposio è stato quello di favorire un confronto multidisciplinare tra ingegneri biomedici, clinici e ricercatori. Le discussioni si sono concentrate sulle opportunità offerte dai biomarcatori digitali nel miglioramento dei processi riabilitativi, nonché sulle criticità ancora presenti, come la mancanza di interoperabilità tra strumenti, le difficoltà di integrazione nei contesti clinici e la necessità di formazione specifica per gli operatori sanitari.
La partecipazione dello Spoke 2 di RAISE a un evento di rilievo internazionale come l’EMBC 2025 ha rappresentato un’importante occasione di visibilità e confronto per il progetto, sottolineando l’impegno del consorzio nella promozione di soluzioni tecnologiche avanzate per la salute e la qualità della vita.
Il contributo delle ricercatrici dell’IIT si è inserito perfettamente nel tema centrale della conferenza, Engineering Medicine, Innovating Healthcare, che ha posto l’accento sulla convergenza tra pratica clinica, innovazione tecnologica e intelligenza artificiale.
Attraverso iniziative come questa, RAISE continua a valorizzare la sinergia tra ricerca scientifica e applicazione clinica, contribuendo attivamente allo sviluppo di approcci integrati per la riabilitazione motoria e al progresso delle tecnologie biomedicali orientate al benessere delle persone.