RAISE all’EXPO di Osaka: l’innovazione con la robotica e l’intelligenza artificiale come espressione del saper fare ligure

Dal 29 giugno al 5 luglio, RAISE porta l’innovazione della Liguria in Giappone.
All’interno del Padiglione Italia, disegnato dall’architetto Mario Cucinella, che ha studiato proprio all’Università di Genova, RAISE è presente in diversi modi e momenti.
Per tutta la durata della settimana, in cui la Liguria è protagonista dello spazio dedicato alle regioni, i quattro temi dell’ecosistema verranno raccontati al pubblico con un video, dal titolo EXPOsing RAISE, Present and future of Italian Robotics and AI.
Il video è una sintesi multimediale, che racchiude il meglio dell’innovazione fino ad ora prodotta da RAISE, in un dialogo tra due robot, uno made in Italy, R1, uno giapponese, Pepper, a simboleggiare anche l’incontro e lo scambio tra la cultura e il design dell’Italia e del paese ospitante.
I due robot umanoidi sono operativi in diversi progetti di RAISE: ad Osaka, guidano i visitatori del Padiglione Italia in un viaggio attraverso le attività svolte e i risultati attuali dei quattro Spoke scientifici.
Il tema della smart city inclusiva di Spoke 1 viene illustrato non solo con modelli 3D dei quartieri di Brignole e San Martino (CNR-IMATI), ma anche con frame video del RAISE Village al Festival della Scienza 2024, mostrando in particolare visitatori, bambini e anziani, mentre interagiscono sia con la tecnologia (tavoli interattivi, robot, etc.), sia con i ricercatori e ricercatrici di RAISE (UniGe).
Sono state inserite nel video anche le interfacce di servizi digitali innovativi e piattaforme di data management per la città inclusiva e smart di ETT e di UniGe, sia per i cittadini che per i decisori.
Lo Spoke 2 è presente sia con modelli 3D di organi, in particolare del cervello e del rene, effettivamente utilizzati per migliorare le operazioni chirurgiche, negli ospedali partner dell’ecosistema, ma anche con la diagnostica avanzata del cuore (Esaote) e riproduzioni 3D stampate della spina dorsale. Anche gli ambienti intelligenti sono inseriti nel video, con la cucina di FISM, gli occhiali e le solette sensorizzate del progetto AIMOKA.
Un iconico abbraccio tra Pepper e la ricercatrice di UniGe che lo programma sintetizza il tema della robotica applicata nelle cure personalizzate, sia in ambiente domestico che in ospedale. R1 è presente, come guida dell’esperienza, anche nel saluto finale: visualizza un cuore sul suo volto.
L’eco-robotica marina di Spoke 3 viene illustrata attraverso i modelli 4D e 5D del progetto NEPTUNE™, di cui si vedono anche anche alcune scene della “missione” di febbraio nell’area Marina Protetta di Portofino, con i ROV e la piattaforma di MYWAI. Altri video mostrano non solo la bellezza del mare e della costa ligure, ma anche il Cristo degli Abissi.
Il tema dell’eco-robotica applicata invece al suolo e alla difesa del patrimonio culturale è presente con modelli 3D di chiese e con il video di esperimenti sul campo con robot cingolato e drone, ad Aggio (Genova); realizzati da UniGe, insieme ad IIT, ETT e Info Solution. Di quest’ultima azienda, si vede in azione anche un altro robot, in una vigna, con il gesto della potatura, grazie ad un braccio robotico messo a punto dal team di IIT.
Il tema del monitoraggio ambientale è presente con le interfacce della piattaforma di data management di ETT, per i dati marini e costieri. Infine, i modelli 3D del porto di Genova diventano anche elementi di un serious game.
A seguire, lo Spoke 4 è presente con i temi di logistica smart nel porto, di sicurezza, con l’impiego di robot quadrupedi, e di accoglienza dei turisti con i robot sociali, Pepper ed Alter Ego, sia al porto che in altri luoghi, come l’Acquario di Genova, grazie ai ricercatori e ricercatrici di CNR, IIT e UniGe. Una delle immagini futuristiche di un robot “camallo” è stata co-creata con AI, grazie alla collaborazione tra ITD e IAS, durante il progetto RAISE The Future.
Il video è stato possibile grazie quindi ad una partecipazione collettiva di oltre 100 persone di RAISE, con anche robot sottomarini, quadrupedi, umanoidi e droni.
Lo Spoke 5 ha coordinato la produzione del video, oltre ad aver scritto la sceneggiatura, effettuato le riprese e il montaggio (in particolare con CNR e ETT).

L’azienda ligure MYWAI, capofila del progetto NEPTUNE™, vincitore di un bando a cascata di Spoke 5, non solo ha contribuito ai contenuti del video, ma anche ha fatto un focus sui propri avanzamenti e risultati nell’ambito dello Spoke 3, insieme all’IIS – ISTITUTO ITALIANO DELLA SALDATURA, durante il Blue Tech Revolution event.
Il primo luglio, l’ecosistema RAISE è stato presentato da Renata Paola Dameri (UniGe, Spoke 1 e 5) e Laura Gaggero (UniGe, Spoke 5) nell’Auditorium del padiglione, all’interno della giornata dedicata all’Università di Genova, all’eccellenza della ricerca e agli scambi con le università nipponiche.

L’innovazione con la robotica e AI, diventa quindi espressione del sapere fare ligure, a dialogo con altre forme di saper fare, tramite presentazioni multimediali e incontri diretti all’interno di Padiglione Italia.
Immagine Copertina
Davide Giglio (UniGe, Spoke 4) accanto al monitor che riproduce il video EXPOsing RAISE, Present and future of Italian Robotics and AI
Autore: UniGe e RAISE
Crediti: UniGe e RAISE