Gli avanzamenti del progetto AI-MOKa al Congresso della International Society of Posture and Gait Research


Un semplice gesto quotidiano come preparare il caffè può rivelare molto sulla nostra mobilità e attenzione, soprattutto in persone con condizioni neurologiche come la sclerosi multipla (SM).
Per questo è stato sviluppato AI-MOKa (AI-enhanced assessment of Motor and prOcess sKills in people with multiple sclerosis), all’interno dello Spoke 2 di RAISE: un innovativo sistema di monitoraggio basato su sensori indossabili e algoritmi di Intelligenza Artificiale, capace di valutare contemporaneamente il movimento e il carico cognitivo durante attività quotidiane.
Negli ultimi mesi, i ricercatori e ricercatrici coinvolti nel progetto hanno concluso il primo studio pilota, in cui AI-MOKa è stato testato su un gruppo di partecipanti sani per verificarne la fattibilità e l’usabilità, in vista di una futura applicazione su persone con SM.
I partecipanti hanno svolto il compito di preparare il caffè in una cucina attrezzata, indossando occhiali Tobii Pro Glasses 3 per monitorare l’ambiente visivo e la dilatazione pupillare, e solette Sensing Tex per rilevare la distribuzione della pressione plantare.
Grazie a sofisticati algoritmi AI, il sistema ha identificato in tempo reale le diverse aree operative della cucina, le fasi del compito e le interazioni con oggetti come tazzine, zucchero e caffettiera. Sono stati poi estratti dati quantitativi su camminata (numero di passi), equilibrio (distribuzione del peso tra piede sinistro e destro) e carico cognitivo (variazioni del diametro pupillare).
I risultati sono promettenti: AI-MOKa ha rilevato una media di 159 passi totali durante l’attività, con un incremento dell’impegno cognitivo durante le fasi più complesse come la manipolazione della moka e il servizio del caffè. Inoltre, i partecipanti hanno valutato positivamente il sistema in termini di comfort (4,1/5), bassa intrusività (5,0/5) e usabilità (4,8/5), sottolineandone la naturalezza e l’adeguatezza all’uso in ambienti reali.
Questo primo studio dimostra la potenzialità di AI-MOKa nel monitorare in modo integrato movimento e attenzione durante attività domestiche, aprendo la strada a futuri sviluppi clinici.
I risultati dello studio sono stati presentati al Congresso della International Society of Posture and Gait Research.
Autori dello studio e del poster sono:
– Ludovico Pedullà, Erica Grange, Andrea Tacchino, Jessica Podda, Giampaolo Brichetto (Scientific Research Area, Fondazione Italiana Sclerosi Multipla, Spoke 2);
– Giulia Bodo, Sara Giordanino, Alexey Petrushin, Matteo Laffranchi (Rehab Technologies Lab, Istituto Italiano di Tecnologia, Spoke 2);
– Giulio Sciortino, Gian Luca Bailo, Carlos Beltran-Gonzalez, Alessio Del Bue (Pattern Analysis and computer VISion Lab (PAVIS), Istituto Italiano di Tecnologia).
I prossimi passi includeranno l’ampliamento del campione, il perfezionamento tecnico del sistema e, soprattutto, la sua applicazione su persone con sclerosi multipla per supportare la valutazione funzionale e personalizzare gli interventi riabilitativi.
AI-MOKa di RAISE si propone come una nuova frontiera nella valutazione ecologica e personalizzata delle sfide quotidiane vissute da chi convive con patologie neurologiche.
Immagine Copertina
Ludovico Pedullà (FISM, Spoke 2) al Congresso della International Society of Posture and Gait Research
Autore: Costanza Iester (UniGe)
Crediti: UniGe e RAISE