Pepper e Alter Ego alla Stazione Marittima per lo Spoke 4: accogliere i passeggeri delle navi da crociera e invitarli a valutare l’esperienza


Nei mesi di maggio e giugno, presso la Stazione Marittima di Genova, i passeggeri delle navi da crociera in partenza, hanno incontrato i robot umanoidi Pepper e Alter Ego, insieme al team di ricerca dell’ecosistema RAISE e a Stazioni Marittime.
È infatti in corso la fase finale della raccolta dati di una delle attività di ricerca dello Spoke 4, che prevede l’utilizzo dei robot per migliorare l’esperienza dei passeggeri in partenza.
I passeggeri delle navi da crociera hanno la possibilità di compilare un questionario online per valutare la propria esperienza nelle fasi di imbarco all’interno della Stazione Marittima.
I due robot umanoidi hanno invitato i passeggeri a compilare tali questionari. L’ipotesi è che la presenza dei robot possa aver un impatto positivo, stimolando maggiormente gli utenti ad esprimere il proprio punto di vista e a valutare i servizi offerti nella Stazione Marittima, insieme ad altri aspetti collegati alla qualità dell’esperienza complessiva di imbarco.
L’esperimento ha previsto tre scenari: compilazione senza robot, compilazione con invito da parte dei robot e compilazione con invito congiunto da parte di robot e ricercatori.
La presenza dei robot ha facilitato, in generale, la raccolta dei feedback tramite i questionari, contribuendo così a fornire alla Stazione Marittima elementi utili per migliorare la qualità del servizio sulla base dei commenti ricevuti.

I robot umanoidi coinvolti sono due: Pepper e Alter Ego. Pepper è un prodotto commerciale, mentre Alter Ego è stato interamente sviluppato dall’Istituto Italiano di Tecnologia. Entrambi, per questa applicazione, fanno uso dell’Intelligenza Artificiale sviluppata dall’Università di Genova.
Oltre a invitare i passeggeri a compilare i questionari, i robot possono interagire con loro per rendere il passaggio nella Stazione Marittima più piacevole, fornendo anche suggerimenti e indicazioni di tipo turistico.
I ricercatori e le ricercatrici coinvolti nell’esperimento sono: il prof. Antonio Sgorbissa e Lucrezia Grassi (RICE Lab, DIBRIS, Università di Genova), il prof. Alessio Tei e Iacopo Nappi (DIEC, Università di Genova), Giampaolo Vitali, Monica Cariola e Anna Novaresio (CNR – IRCrES), Manuel Catalano (IIT), Alberto Minoia, Daniela Visora ed Andrea Ferrea (Stazioni Marittime S.p.A.).
La fase di raccolta dati si sta concludendo con successo: nella prossima fase, i team saranno impegnati nell’analisi dei dati e nella restituzione di feedback utili alla Stazione Marittima.

Quella di maggio e giugno rappresenta l’ultima e più estesa sessione di raccolta dati, successiva a diverse giornate di sperimentazione pilota svolte nel corso del 2024 e del 2025.
Uno dei risultati significativi raggiunti da RAISE è stato, grazie allo Spoke 4, portare la robotica in luoghi di transito come la Stazione Marittima, con l’obiettivo di migliorare l’esperienza di viaggio e, indirettamente, promuovere la conoscenza delle tecnologie attraverso l’interazione con i robot e con i ricercatori e le ricercatrici che li programmano, in contesti legati al porto e alla città di Genova.
Il progetto proseguirà con un’ulteriore fase in cui i robot umanoidi interagiranno con i passeggeri senza l’intermediazione dei ricercatori ma solo sotto la supervisione del personale di accoglienza di Stazioni Marittime.
Immagine Copertina
Alter Ego e Pepper alla Stazione Marittima (Genova)
Autore: Lucrezia Grassi (UniGe, Spoke 4)
Crediti: UniGe, IIT, CNR-IRCrES e RAISE